3 regole di interior design che ti hanno sempre consigliato e devi infrangere
Quando si parla di interior design, molti pensano di aver la verità in tasca e che basta affidarsi a 3 o 4 principi base, quelli dei manuali di un tempo, per non sbagliare ed essere sicuri di fare un buon lavoro. In realtà non è affatto così. Ci sono infatti delle verità supposte che vanno assolutamente smentite perché retaggio di un approccio decisamente superato all’architettura d’interni. Vediamole insieme:
IL PAVIMENTO E LE PARETI DEVONO AVERE COLORI DIFFERENTI
Spesso è la norma, ma ci possono essere delle splendide eccezioni. Si può utilizzare lo stesso colore sia per la parete che per il pavimento. A patto che si giochi con la luce. La parete può essere opaca e il pavimento lucido. Il muro può presentare un decoro e il pavimento no. In questo modo si otterrà un effetto davvero gradevole all’occhio.
CERTE STANZE DEVONO AVERE CERTI COLORI
Veniamo da decenni di bagni color verde o blu e di rosa utilizzato soltanto per le camerette delle bambine. Osare è meglio! Il rosa antico, ad esempio, arricchisce in maniera superba parecchi salotti ed esistono soluzioni bagno total black da lasciare senza fiato.
NON BISOGNA MESCOLARE GLI STILE E LE EPOCHE
Che noia uniformare tutto al neoclassico, al moderno, al vintage. Le nuove tendenze di interior design mettono insieme con grande agilità linee, forme e colori che sembrerebbero essere agli antipodi, ma che si rivelano invece assolutamente geniali!
Parliamo insieme di come dare personalità e carattere ai vostri ambienti!